Comitato per il No. Nota informativa del CDC

Vi informiamo che dopo la costituzione del Comitato per il No nel referendum costituzionale, si è riunito il 12 novembre il consiglio direttivo che, come previsto dallo Statuto, ha completato come segue gli incarichi sulla base dello statuto depositato dal notaio.

Presidente onorario Gustavo Zagrebelsky

Presidente Alessandro Pace

Vice presidenti Alfiero Grandi (vicario) e Anna Falcone

Tesoriere Antonello Falomi

Cassiere Tommaso Fulfaro

Il comitato esecutivo è composto da Zagrebelsky, Pace, Grandi, Falcone, Falomi, Fulfaro, Gallo.

Il consiglio direttivo del Comitato per il No nel referendum costituzionale è composto da:

Gustavo Zagrebelsky, Alessandro Pace, Pietro Adami, Alberto Asor Rosa, Gaetano Azzariti, Francesco Baicchi, Vittorio Bardi, Mauro Beschi, Felice Besostri, Francesco Bilancia, Sandra Bonsanti, Lorenza Carlassare, Sergio Caserta, Claudio De Fiores, Riccardo De Vito, Carlo Di Marco, Giulio Ercolessi, Anna Falcone, Antonello Falomi, Gianni Ferrara, Tommaso Fulfaro, Domenico Gallo, Alfonso Gianni, Alfiero Grandi, Raniero La Valle, Paolo Maddalena, Giovanni Palombarini, Vincenzo Palumbo, Francesco Pardi, Livio Pepino, Antonio Pileggi, Marta Pirozzi, Ugo Giuseppe Rescigno, Stefano Rodotà, Franco Russo, Giovanni Russo Spena, Cesare Salvi, Mauro Sentimenti, Enrico Solito, Armando Spataro, Massimo Villone, Vincenzo Vita, Mauro Volpi.

Il consiglio direttivo ha definito la quota associativa annua in 50 euro che tutti gli associati a partire dal consiglio direttivo dovranno versare con le modalità che verranno comunicate dal tesoriere.

Il tesoriere e il cassiere sono impegnati a sottoporre al consiglio direttivo una proposta di modulazione delle quote che tenga conto delle particolarità delle situazioni personali (disoccupati, studenti, anziani, ecc,).

Il consiglio direttivo ha anche esaminato le richieste di adesione finora pervenute e le ha approvate sub condicione in attesa che dagli aderenti venga corrisposta al tesoriere la quota sociale.

Il consiglio direttivo deciderà sulle forme di coinvolgimento degli associati.

Il consiglio direttivo ha anche deciso di dare mandato al Presidente di predisporre una lettera da inviare a tutti i parlamentari nella quale saranno evidenziate tutte le violazioni dei principi supremi della Costituzione, come tali immodificabili, sia le palesi irrazionalità del testo finora approvato. La lettera inviterà a non approvare il ddl costituzionale Renzi- Boschi nella formulazione da ultimo licenziata dal Senato e comunque chiederà di evitare che questo avvenga con la maggioranza dei 2/3 dei parlamentari che impedirebbe il referendum oppositivo sulle modifiche della Costituzione.

Il consiglio direttivo inoltre ha deciso di promuovere un’iniziativa nazionale in vista del voto della Camera dei deputati sul testo approvato dal Senato.

Domenico Gallo Alfiero Grandi