3 risposte a “CDC DOCUMENTO CONCLUSIVO RIUNIONE 14 SETTEMBRE 2015

  1. Prossima “rottura di c…” contro gli sfasciacarrozze RENZI- BOSCHI quale sarà??? Non si potrebbe DIRETTAMENTE “sfasciare” LORO DUE???

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  3. UNA STORIA DI ABUSI, TUTTA AGRIGENTINA…
    Vi spiego perché, Girgenti Acque, deve immediatamente cedere ai comuni agrigentini la gestione di acqua, reti fognarie ed impianti di depurazione.
    Si tratta di gravissime violazioni delle leggi anticorruzione .
    Le vigenti leggi, la Severino, ad esempio, impongono a Girgenti Acque di non far rivestire alcuna carica a chi attualmente la rappresenta, il già citato Marco Campione, condannato in via definitiva a 10 mesi di reclusione ed al pagamento allo Stato di 1 milione e mezzo di euro di risarcimento per i reati di falso e truffa commessi, nella costruzione, con calcestruzzi depotenziati, del nuovo ospedale di Agrigento, il San Giovanni di Dio.
    Malgrado tutto, il Campione, ricopre ancora la carica di presidente di Girgenti Acque e ne è l’azionista di maggioranza, in violazione di ciò che prevede proprio la legge Severino
    L’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione), presieduta dal magistrato Raffaele Cantone, ha chiarito che le società miste e/o controllate da enti pubblici, come è del resto Girgenti Acque, sono chiamate ad adottare misure a prevenzione della corruzione, fugando quelli che sembravano dei dubbi di applicazione della legge 190/2012 (più comunemente nota come legge Severino) e del Dlgs 33/2013, riguardanti le società e gli altri organismi partecipati dalle amministrazioni locali, definendo in modo dettagliato gli adempimenti ai quali tali soggetti sono sottoposti.
    Con la determinazione n. 8/2015, infatti, ha specificato come adempiere in tal senso, sia in base alla differente configurazione giuridica, sia in base al diverso livello di controllo pubblico.
    Nel caso di Girgenti Acque ci troviamo infatti in presenza di un’azienda in cui un condannato in via definitiva per dei gravi reati contro la Pubblica Amministrazione, l’imprenditore Marco Campione, continua a detenere il 51% della azioni di una s.p.a , di cui è inoltre il legale rappresentante; è partecipata da diversi comuni, primo fra tutti Agrigento ed è sottoposta al controllo della Regione Siciliana, in quanto gestore di un servizio pubblico essenziale.
    In altri termini il Campione (presidente ed azionista di maggioranza di Girgenti Acque) dovrebbe essere rimosso ai sensi della legge Severino da sua Eccellenza il prefetto di Agrigento, Nicola Diomede, alla stregua di un qualsiasi altro amministratore pubblico, ai sensi della già citata legge Severino.
    Perché ciò non avviene?

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